PCTO Alternanza scuola lavoro 2023-2024

In seguito alla approvazione da parte del Collegio Docenti si riconferma, per il prossimo triennio, l’attuazione delle esperienze dei Percorsi per le Competenze Trasversali e l’Orientamento (PCTO), caratterizzato per l’istituto A. Vespucci di Milano da periodi di Alternanza Scuola-lavoro per gli allievi delle classi 3°, 4° e 5° Enogastronomia, Sala e Vendita e Accoglienza Turistica del percorso quinquennale e per le classi 2° e 3° Preparazione degli alimenti e allestimento piatti e Allestimento sala e somministrazione piatti e bevande dell’Istruzione e Formazione Professionale. I progetti PCTO rappresentano un’opportunità formativa per lo studente e una risorsa per l’educazione della persona, vista non più a sé stante e semplice fruitrice di un servizio, ma come elemento costituente e fondamentale su cui si basa l’organizzazione sociale del territorio.

L’esperienza in PCTO viene confermata come eventuale e possibile momento/strumento di orientamento anche per gli allievi più meritevoli delle classi seconde del percorso quinquennale, strutturata al termine dell’anno scolastico e formativo e gestita con i medesimi canoni che caratterizzano il progetto di PCTO in Azienda.

Valido resta comunque il criterio generale della personalizzazione, prevedendo esperienze PCTO di alternanza in Azienda diverse tra gli allievi, in funzione delle aspettative dei singoli nonché delle personali potenzialità: tempi, ambiti e tipologie aziendali, durata e calendarizzazione.

Come sempre i PCTO che si concretizzeranno in stage, tirocini curriculari ed eventualmente extra curriculari, sia in Italia ed eventualmente all’estero, saranno seguiti da un tutor scolastico e da un tutor aziendale che accompagneranno lo/la studente/ssa nella fase di realizzazione dell’esperienza lavorativa.

Il tutor scolastico collaborerà alla stesura del progetto formativo in quanto componente del CdC, si occuperà dell’organizzazione e del monitoraggio delle singole esperienze on the job, in particolare del controllo della conformità del progetto individuale rispetto a quanto programmato, come per esempio il numero di ore per anno, ambito di realizzazione e modalità riportati nelle tabelle che seguono.

Il tutor aziendale sarà il responsabile dell’attuazione del progetto formativo individuale e dell’inserimento e affiancamento dello studente sul luogo di lavoro per tutta la durata del percorso in PCTO e concorderà, in fase progettuale col tutor scolastico, i dettagli operativi dell’esperienza, monitorerà il percorso, suggerirà eventuali modifiche nel rispetto della personalizzazione per ogni allievo.

Per quanto riguarda il percorso formativo realizzato in aula, tenendo conto che le esperienze formative in “tirocinio” sono diverse per ciascuno studente, sarà cura del Consiglio di Classe prevedere strategie formative che porteranno ad allineare l’intera classe nel processo di apprendimento.

Ad ogni buon conto, per quanto riguarda gli aspetti legati alla sicurezza, gli studenti potranno realizzare i propri percorsi aziendali solo dopo aver effettuato e seguito con profitto la formazione d’aula sulle buone prassi igienico sanitarie, legate alla professione e l’auto-formazione sulla piattaforma Scuola e Territorio per gli aspetti della Sicurezza, con riferimento al D. Lgs. 81/2008.

Qualora si rilevassero l’interesse e la possibilità di prolungare le modalità di effettuazione sopra esposte (anche in periodi non coincidenti con l’attività didattica, durante i periodi di sospensione), l’Istituto si impegna a rivedere i termini delle convenzioni, sentite e valutate le proposte e le richieste delle aziende, delle famiglie e degli allievi. anche nel rispetto della DGR 7763 2018, legge 13 luglio 2015 n.107, D.G.R. n. 825 del 25 ottobre 2013 e con il decreto attuativo n. 10031 del 5 novembre 2013 di Regione Lombardia.

L’intero percorso, con caratteristiche dichiarate di personalizzazione e flessibilità attuativa, sarà sempre più funzionale anche alla crescita culturale, sociale ed economica del territorio e, vista la particolare realtà di alta mobilità del mondo della ristorazione e dell’ospitalità turistico alberghiera, del territorio nazionale, che potrebbe arricchirsi anche con le esperienze di Impresa Formativa Simulata o Simulazione di Impresa.